Superbonus 110% e altre agevolazioni fiscali per le Imprese

Il Superbonus 110% è un’agevolazione introdotta dal Decreto Rilancio n. 34 del 19 maggio 2020 che prevede due importanti novità per gli interventi di riqualificazione energetica e antisismica:

  • l’aumento al 110% dell’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica e di riduzione del rischio sismico;
  • la possibilità di optare, in luogo della fruizione diretta della detrazione, per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi (cd. sconto in fattura) o, in alternativa, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.

L’agevolazione si può recuperare in tre modi:

  1. in detrazione nel Modello di dichiarazione dei redditi nella misura del 110%, da ripartire tra gli aventi diritto in 5 quote annuali di pari importo, entro i limiti di capienza dell’imposta annua; 
  2. con un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto all’impresa che effettua gli interventi, di importo massimo non superiore al 100% del corrispettivo stesso (c.d. “sconto in fattura”). Il fornitore recupera l’importo corrispondente allo sconto in fattura sotto forma di credito d’imposta di importo pari alla detrazione spettante (110%), con facoltà di successive cessioni di tale credito ad altri soggetti, ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari;
  3. con la cessione del credito d’imposta, corrispondente alla detrazione spettante, che può essere disposta a favore di:
  • fornitori di beni e servizi necessari alla realizzazione degli interventi;
  • altri soggetti (persone fisiche, anche esercenti attività di lavoro autonomo o d’impresa, società ed enti);
  • istituti di credito e intermediari finanziari.

            I soggetti che ricevono il credito hanno, a loro volta, la facoltà di cessione.

Le imprese che eseguono i lavori possono quindi: 

  • cedere i crediti fiscali generati dai lavori di ristrutturazione e di riqualificazione che beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dal Superbonus;
  • cedere i crediti fiscali alla Banca richiedendo alla stessa l’anticipazione delle somme necessarie all’esecuzione dei lavori. La liquidità ottenuta sarà rimborsata, in tutto o in parte, con il perfezionamento della cessione del credito fiscale maturato.

Intervento di Confidi Trentino Imprese

Confidi Trentino Imprese, grazie all’erogazione di una garanzia a Prima richiesta fino al 90% del finanziamento, permetterà alle imprese di individuare più facilmente la Banca che potrà finanziare i lavori connessi alle agevolazioni fiscali. 

Inoltre, mediante l’acquisto del credito fiscale da parte della Banca, l’impresa potrà ottenere subito un anticipo per cominciare i lavori e, grazie alla garanzia del Confidi, il finanziamento potrà essere erogato alle migliori condizioni di mercato.

Caratteristiche

Garanzia a scadenza fissa dodici o diciotto mesi contro-garantita Mediocredito Centrale su tutte le forme tecniche bancarie purché a scadenza.

Descrizione

La garanzia è offerta su linee bancarie inerenti all’esecuzione di opere per le quali è possibile accedere alle agevolazioni fiscali nella forma del credito d’imposta, in quanto relative a interventi di recupero energetico, antisismici o di recupero facciate (quindi il recente superbonus 110% ma anche le altre forme di agevolazione preesistenti).

È volta a supportare le imprese nell’ottenimento dei finanziamenti necessari per l’acquisto di dotazioni tecniche, materiali, di attrezzatura e di personale lavoratore, funzionali alla programmazione e/o all’esecuzione dei lavori agevolabili fiscalmente.

Costi

Commissione 0,50% annuo

Spese di istruttoria a partire da 50 euro

Per maggiori approfondimenti visita le aree tematiche dedicate all’agevolazione:

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2020-11-25T10:22:16+01:0024 Novembre 2020|News|
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